Magnifica perla del Mediterraneo, l’isola di Capri continua, ancora oggi, come in passato, ad esercitare il suo irresistibile fascino sui numerosi visitatori, sovente prestigiosi, che ogni anno giungono, da ogni parte del mondo, ad apprezzare la sua ammaliante bellezza. L’Isola, che si estende su di una superficie di circa 10 km2, è caratterizzata da una costa frastagliata, con numerose grotte e cale, che si alternano a ripide scogliere. Assolutamente da non perdere è, infatti, il giro dell’isola via mare, (vieni a scoprire il nostro Capri Tour) un viaggio alla scoperta dei tesori naturali dell’isola di Capri.
IL GIRO DELL’ISOLA DI CAPRI, VIA MARE
Un precipizio a picco sul mare, sulla cui cima si ergono le rovine della Villa dell’imperatore romano Tiberio (Villa Jovis), altrimenti noto come Salto di Tiberio, inaugura le meraviglie, che in un susseguirsi magico, impreziosiscono la costa Caprese. A seguire la splendida Grotta Bianca, abbellita da stalattiti e stalagmiti che, dall’alto della loro maestosa collocazione, donano agli spettatori magiche illusioni. Proseguendo nel tour dell’isola via mare e volgendo lo sguardo verso l’alto è possibile ammirare il famoso Arco Naturale, un’ardita apertura nella roccia, parte superstite di una grande grotta, sottratta all’erosione del mare per via del sopraelevamento dell’isola, in era paleolitica. Domina, con le sue tinte purpuree, uno stretto promontorio roccioso la famosa Villa Malaparte, capolavoro di architettura moderna e dimora del famoso scrittore del Novecento, Curzio Malaparte. Si ergono dal mare in tutta la loro magnificenza i Faraglioni, i tre piccoli isolotti rocciosi più famosi al mondo, divenuti il simbolo di Capri. Situata sul versante meridionale dell’isola, si apre agli occhi dei suoi visitatori in tutto il suo fascino la splendida zona costiera di Marina Piccola. La Grotta Verde è un’altra delle famose Grotte di Capri, contraddistinta dalle magnifiche tinte Smeraldo delle acque che la bagnano. Punta Carena è il nome del promontorio, situato sulla costa sud occidentale dell’isola di Capri, dominato dal Faro di Punta Carena, tra i maggiori fari in Italia per grandezza e potenza, dopo quello di Genova. Ultima tappa, prima di giungere al Porto di Marina Grande e sicuramente tra le più famose delle meraviglie capresi, è la Grotta Azzurra. Utilizzata in epoca romana come ninfeo della sontuosa Villa di Tiberio (Villa Damecuta), la Grotta Azzurra rappresenta un’attrazione di grande interesse sia per le meravigliose tinte di cui si colora che per la sua minuscola entrata, che richiede una particolarissima ed abile manovra da parte dei battellieri autoctoni, che introducono i visitatori a bordo di minuscole imbarcazioni a remi.